Calcolatore della copertura del servizio del debito: come calcolare ...

Calcolatore del rapporto di copertura del servizio del debito
Rapporto di copertura del servizio di debito

 

Nelle finanze aziendali, governative e personali, viene utilizzato il rapporto di copertura del servizio del debito. Il rapporto di copertura del servizio del debito (DSCR) è una misura del flusso di cassa disponibile di un'azienda per adempiere alle obbligazioni di debito correnti nel contesto della finanza aziendale. Il DSCR informa gli investitori sulla capacità di una società di pagare i propri debiti.

Il nostro calcolatore DSCR semplifica il calcolo del rapporto di copertura del servizio del debito (DSCR) della tua azienda. Basta compilare i campi sottostanti e fare clic sul pulsante "Calcola".

Il rapporto di copertura del servizio del debito, o DSCR, è il fattore più importante che i prestatori commerciali devono esaminare quando determinano il livello di rischio associato a un investimento immobiliare o aziendale. Un prestatore può stimare se il reddito netto generato da una proprietà o da un'impresa coprirebbe comodamente i rimborsi del prestito, comprese le commissioni e gli interessi, nonché il capitale, calcolando il DSCR.

Il significato del DSCR per il tuo potenziale prestito aziendale è ovvio: è la metrica finanziaria utilizzata per determinare se dovresti essere approvato per un prestito in base all'importo del flusso di cassa generato dalla tua azienda e se è sufficiente per far fronte agli oneri del prestito.

Un rapporto più alto indica un grado di rischio ridotto e gli istituti di credito spesso cercano un DSCR di 1.25 o superiore. Alcuni istituti di credito, d'altra parte, potrebbero accettare un DSCR inferiore, mentre altri potrebbero richiedere un rapporto maggiore.

Cosa significa il rapporto di copertura del servizio di debito (DSCR)?

Il DSCR è l'importo dei profitti da esportazione richiesti da un paese per soddisfare i pagamenti annuali di interessi e capitale sul suo debito estero in termini di finanze pubbliche. È un rapporto utilizzato dagli ufficiali di prestito bancario per determinare i prestiti immobiliari a reddito nel contesto della finanza personale.

Il rapporto di copertura del servizio del debito rappresenta la capacità di onorare il debito dato un livello specifico di entrate, sia nel contesto della finanza aziendale, della finanza pubblica o della finanza personale. Il reddito operativo netto è espresso come un multiplo degli impegni di debito esigibili entro un anno, che includono interessi, capitale, fondi di ammortamento e canoni di locazione.

Prima di fare un prestito, i prestatori valuteranno il DSCR di un mutuatario. Un DSCR inferiore a uno indica un flusso di cassa negativo, il che suggerisce che il mutuatario non sarà in grado di soddisfare o pagare gli impegni di debito correnti senza utilizzare risorse esterne, in altre parole, prendere in prestito di più.

Un DSCR di 0.95, ad esempio, suggerisce che il reddito operativo netto è sufficiente solo per rimborsare il 95% dei pagamenti annuali del debito. Ciò significherebbe che il mutuatario dovrebbe attingere ai propri fondi personali ogni mese per mantenere il progetto a galla in termini di finanze personali. Il flusso di cassa negativo è spesso disapprovato dai prestatori, tuttavia alcuni lo consentono se il mutuatario ha beni sostanziali oltre al proprio reddito.

Se il rapporto di copertura del servizio del debito è troppo vicino a uno, ad esempio 1.1, l'organizzazione è suscettibile e anche un piccolo calo del flusso di cassa potrebbe causare il default del prestito. I prestatori possono richiedere al mutuatario di mantenere un particolare DSCR minimo mentre il prestito è in sospeso in alcuni casi.

Un mutuatario che scende al di sotto di tale minimo può essere considerato inadempiente in base a diversi accordi. Un DSCR maggiore di uno indica che l'entità, sia essa un individuo, una società o il governo, ha un reddito sufficiente per soddisfare le sue attuali obbligazioni di debito.

Il DSCR minimo richiesto da un prestatore potrebbe essere influenzato da fattori macroeconomici. Quando l'economia va bene, il credito diventa più facilmente disponibile e gli istituti di credito possono essere più indulgenti con rapporti debito/reddito inferiori.

Come nel caso della crisi finanziaria del 2008, la propensione a concedere prestiti a mutuatari meno qualificati può avere un impatto sulla stabilità dell'economia. I mutuatari subprime sono stati in grado di ricevere credito con poco controllo, in particolare i mutui. Le istituzioni finanziarie che avevano finanziato questi debitori fallirono quando iniziarono a insolvere in gran numero.

DSCR vs. rapporto di copertura degli interessi

Il rapporto di copertura degli interessi mostra quante volte il profitto operativo di un'azienda coprirà gli interessi che deve pagare su tutti i suoi obblighi in un determinato periodo di tempo. Questo è solitamente calcolato su base annuale ed espresso come rapporto.

Basta dividere l'EBIT per il periodo stabilito per il totale degli interessi pagati per quello stesso periodo per ottenere il rapporto di copertura degli interessi. Le spese generali e operative, come l'affitto, il costo delle merci, il trasporto, i salari e le utenze, vengono sottratte dalle entrate per creare l'EBIT, noto anche come reddito operativo netto o utile operativo.

Dopo aver dedotto tutte le spese essenziali per mantenere l'attività in funzione, questo numero rappresenta la quantità di denaro disponibile.

Maggiore è il rapporto tra l'EBIT e il pagamento degli interessi dell'azienda, maggiore è la sicurezza finanziaria. Questa misura tiene semplicemente conto del pagamento degli interessi e ignora qualsiasi pagamento effettuato sui saldi del debito principale che i prestatori potrebbero chiedere.

Il rapporto di copertura del servizio del debito è un po' più completo. Questo indicatore valuta la capacità di un'azienda di effettuare pagamenti minimi di principio e interessi, inclusi i contributi al fondo di ammortamento, in un periodo di tempo specificato.

Per determinare il reddito operativo netto, l'EBIT è diviso per l'intero importo del pagamento di principio e degli interessi richiesti per un determinato periodo. Il DSCR è un indicatore leggermente più potente del benessere finanziario di un'azienda perché include i pagamenti principali e gli interessi.

Una società con un rapporto di copertura del servizio del debito inferiore a 1.00 genera entrate insufficienti per coprire le sue spese di debito minime in entrambe le circostanze. Questa è una proposta pericolosa in termini di gestione aziendale o investimento, poiché anche un breve periodo di entrate inferiori alla media potrebbe significare un disastro.

Punti particolari da considerare

Il tasso di copertura degli interessi ha un difetto in quanto non include espressamente la capacità dell'impresa di rimborsare i suoi prestiti. La maggior parte dei problemi di debito a lungo termine ha clausole di ammortamento con importi monetari paragonabili al fabbisogno di interessi e il mancato soddisfacimento della domanda di fondi di ammortamento è un'inadempienza che può portare al fallimento. Il tasso di copertura delle spese fisse è un rapporto che mira a misurare il potenziale di rimborso di un'azienda.

Come viene calcolato il Debt Service Coverage Ratio (DSCR)?

Il rapporto di copertura del servizio del debito (DSCR) viene calcolato dividendo il reddito operativo netto per il servizio del debito totale (che include il pagamento di capitale e interessi su un prestito). Ad esempio, il DSCR di una società sarebbe 1.67 se avesse $ 100,000 di reddito operativo netto e $ 60,000 di servizio del debito totale.

Qual è il significato del DSCR?

Quando le aziende e le banche negoziano contratti di prestito, il DSCR è una metrica comunemente utilizzata. Ad esempio, a una società che richiede una linea di credito potrebbe essere richiesto di mantenere un DSCR di almeno 1.25. Se ciò accade, il mutuatario potrebbe essere trovato inadempiente sul prestito. I DSCR possono assistere analisti e investitori nella valutazione della solidità finanziaria di un'azienda, oltre ad assistere le banche nella gestione dei propri rischi.

Cosa costituisce un buon DSCR?

Un DSCR "buono" è determinato dal settore, dai rivali e dallo stadio di sviluppo dell'azienda. Ad esempio, una società più piccola che sta appena iniziando a generare flussi di cassa potrebbe avere aspettative DSCR inferiori rispetto a una società matura e consolidata. Un DSCR superiore a 1.25, d'altra parte, è spesso considerato "forte", mentre rapporti inferiori a 1.00 possono suggerire che l'azienda sta attraversando problemi finanziari.