Principali insegnamenti dalla percentuale di fallimenti delle startup nel 2024? 📈

Imparare dalla percentuale di fallimento delle startup ci insegna lezioni importanti. Molte startup non ce la fanno, ma i loro viaggi offrono spunti preziosi.

Innanzitutto, comprendere il mercato e i clienti è fondamentale. Se non lo fai, potresti creare qualcosa di cui le persone non hanno bisogno. In secondo luogo, gestire saggiamente il denaro è fondamentale.

Rimanere senza contanti può porre fine rapidamente alla tua attività. Inoltre, è importante avere una squadra forte e sapersi adattare ai cambiamenti.

Queste lezioni aiutano i nuovi imprenditori a evitare le trappole comuni e ad aumentare le loro possibilità di successo nel mondo competitivo delle startup.

statistico Dettagli
Tasso complessivo di fallimento di avvio 90%
Fallimento entro il primo anno 10%
Startup sopravvissute entro la fine del primo anno 80%
Fallimento entro cinque anni 50%
Fallimento entro dieci anni 65%
Motivo principale del fallimento Interpretazione errata della domanda di mercato (42%)
Secondo motivo principale del fallimento A corto di fondi/denaro personale (29%)
Mancanza di adattamento del prodotto al mercato Contribuisce al 34% dei fallimenti
Strategia di marketing scadente Porta al 22% dei fallimenti
Redditività Solo 2 startup su 5 sono redditizie

Perché la maggior parte delle startup fallisce?

Percentuale di fallimento delle startup

Fonte: Pexels

Le startup sono in genere piccole e adattabili e possono assumere molte forme diverse. Alcune startup si concentrano esclusivamente sul mercato degli utenti finali, mentre altre offrono prodotti o servizi ad altre imprese.

La causa più diffusa del fallimento di una startup è la mancanza di capitale. Ci sono numerosi motivi per cui una startup potrebbe non avere fondi sufficienti per continuare le operazioni.

Il motivo più diffuso è che il concetto di business non ha mai avuto successo e non potrebbe mai generare denaro sufficiente per coprire le sue spese.

Un'azienda può anche esaurire i soldi se non è in grado di raccogliere fondi sufficienti dagli investitori, il che potrebbe verificarsi se gli investitori non hanno fiducia nell'avvio.

Di seguito sono riportati alcuni dei motivi più comuni:

  • Mancanza di fondi
  • Scarsa ricerca di mercato
  • Mancata rotazione come richiesto in reazione ai cambiamenti del mercato
  • assenza di un concetto di business fattibile
  • Incapacità di espandere le operazioni come richiesto a causa di fondi insufficienti

Tasso di fallimento all'avvio per settore

Il tasso di fallimento per le startup tecnologiche raggiunge il 90%, secondo un sondaggio di CB Insights, e questo non è solo un problema della Silicon Valley. La stessa analisi rivela che i tassi di fallimento in altri settori sono significativamente inferiori.

Le cause del fallimento delle attività iniziali variano a seconda del settore. Nel contesto della moda, ciò è spesso dovuto alla mancanza di risorse. Nel caso dei cibi e delle bevande, la colpa è spesso della saturazione del mercato e della concorrenza.

Statistiche sulle startup

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Ecco uno sguardo più attento al tasso di fallimento per settore, fornendo esempi e ragioni alla base di questi fallimenti:

Servizi professionali, scientifici e tecnici

  • Tasso di fallimento: 19.4% nel primo anno.
  • Esempio: Quirky, avviato nel 2009 con 169.5 milioni di dollari di capitale, fallì e fu venduto per 4.7 milioni di dollari.
  • Ragione: Un prodotto inadeguato e un modello di business scadente.

Immobiliare, noleggio e leasing

  • Tasso di fallimento: Il 12% non ce la farà dopo un anno.
  • Esempio: Il valore di WeWork è sceso da 47 miliardi di dollari a 8 miliardi di dollari in oltre 9 mesi, con SoftBank che ha acquistato una quota di maggioranza.
  • Ragione: Rapida espansione su un modello di business insostenibile e comportamento imprevedibile del fondatore.

Arte, intrattenimento e ricreazione

  • Tasso di fallimento: l'88.4% sopravvive al primo anno.
  • Esempio: CNN+ è stata lanciata e chiusa entro un mese nel 2022.
  • Ragione: Calo degli abbonati e incompatibilità con i piani del nuovo management post fusione.

Finanza e assicurazioni

  • Tasso di fallimento: il 16.4% fallisce nel primo anno.
  • Esempio: ScaleFactor, finanziata con 100 milioni di dollari, ha incolpato il Covid-19 per il suo fallimento.
  • Ragione: focalizzato su costose strategie di marketing invece che sulle esigenze dei clienti, ha portato al fallimento anche prima della pandemia.

Industria dei servizi alimentari

  • Tasso di fallimento: 15% nel primo anno.
  • Esempio: Fridge No More ha chiuso dopo aver raccolto 15 milioni di dollari per la consegna di generi alimentari in 15 minuti.
  • Ragione: Modello di business insostenibile che offre consegne rapide senza commissioni indipendentemente dalle dimensioni dell'ordine, unito alla mancanza di finanziamenti e capacità di conclusione delle trattative.

Questi esempi evidenziano le diverse sfide che le startup devono affrontare in diversi settori, da modelli di business scadenti e un’espansione rapida e insostenibile a strategie di marketing disallineate e fattori esterni come la saturazione del mercato e i cambiamenti di gestione.

Tassi di successo e crescita delle startup

Parliamo ora dei tassi di successo e della crescita delle startup dopo aver discusso del tasso di fallimento del settore.

Statistiche sulle startup

Fonte: Pexels

  • L'US Census Bureau riferisce che l'industria mineraria ha il più alto tasso di sopravvivenza quinquennale per le nuove imprese, al 51.3%.
  • La probabilità di successo per gli imprenditori che hanno precedentemente gestito imprese redditizie è del 30%.
  • L'82% degli imprenditori di successo riconosce di avere le qualifiche e l'esperienza per gestire un'azienda con un budget limitato.
  • A causa del fatto che il 14% delle aziende fallisce a causa dell'aver ignorato i desideri dei clienti, è essenziale assistere i propri clienti.
  • Con un fatturato di 36.3 miliardi di dollari, le startup sanitarie sono la più grande industria negli Stati Uniti.
  • Il 90% delle startup fallisce, una statistica coerente tra varie analisi che sottolinea l’alto rischio associato al lancio di una nuova attività.
  • Il 10% delle startup fallisce entro il primo anno, evidenziando le sfide immediate che le nuove imprese devono affrontare per affermarsi.
  • Entro la fine del primo anno, l’80% delle startup rimane, indicando un tasso di sopravvivenza inizialmente significativo, ma questo numero diminuisce nel tempo.
  • Entro cinque anni, il 50% delle startup chiude e entro dieci anni il tasso di fallimento aumenta al 65%, dimostrando le sfide a lungo termine nel sostenere un’impresa.
  • La lettura errata della domanda del mercato è la ragione principale dei fallimenti delle startup, citata nel 42% dei casi, sottolineando l’importanza di comprendere le esigenze del mercato.
  • L’esaurimento dei fondi e del denaro personale è la seconda ragione più comune di fallimento, che colpisce il 29% delle startup, il che sottolinea il ruolo fondamentale della gestione e pianificazione finanziaria.
  • La mancanza di adattamento del prodotto al mercato contribuisce al 34% dei fallimenti delle startup, suggerendo che molte startup faticano a offrire prodotti o servizi che soddisfino efficacemente le esigenze del mercato.
  • Una scarsa strategia di marketing porta al fallimento del 22% delle startup, indicando che raggiungere e coinvolgere il pubblico target è un ostacolo significativo per molte nuove imprese.
  • Anche i team fondatori deboli e l’essere superati dalla concorrenza sono ragioni importanti per i fallimenti delle startup, evidenziando l’importanza di un team forte e di una strategia competitiva.
  • Solo 2 startup su 5 sono redditizie e spesso hanno difficoltà con il flusso di cassa, rendendo la gestione finanziaria una sfida fondamentale.
  • Il più alto tasso di sopravvivenza a cinque anni per le nuove imprese si registra nel settore minerario, pari al 51.3%, il che indica che i tassi di successo possono variare in modo significativo a seconda del settore.
  • L’82% degli imprenditori di successo ammette che le proprie qualifiche ed esperienza sono fondamentali nella gestione di un’azienda.
  • Le startup nel settore tecnologico hanno il più alto tasso di fallimento a causa della natura competitiva e in rapida evoluzione del settore.
  • Circa il 30% delle startup sostenute da capitale di rischio fallisce a causa della natura ad alto rischio degli investimenti nella fase iniziale.

Quali lezioni possono imparare le nuove startup dai fallimenti precedenti?

Le startup sono rischiose e falliscono frequentemente. Nessuno può prevedere cosa accadrà in futuro, ma tutti possono avere successo imparando dal passato.

Ecco alcune lezioni dai fallimenti di altre startup che ti aiuteranno a evitare di commettere gli stessi errori.

1. Comprensione del mercato:

Molte startup falliscono perché sottovalutano l’importanza di comprendere a fondo il proprio mercato di riferimento.

È essenziale condurre ricerche di mercato complete per identificare le dimensioni del mercato, le esigenze e i punti critici dei potenziali clienti e il panorama competitivo.

Senza una chiara comprensione del mercato, le startup rischiano di sviluppare prodotti o servizi che non sono in sintonia con i clienti o non soddisfano le loro reali esigenze.

2. Adattamento della soluzione al problema:

Le startup spesso falliscono quando creano soluzioni senza una chiara comprensione dei problemi che stanno cercando di risolvere. Per avere successo, le startup devono concentrarsi sull’identificazione dei veri punti deboli o dei problemi affrontati dai loro clienti target.

Garantendo una forte corrispondenza tra il problema e la soluzione, le startup possono aumentare la probabilità di creare prodotti o servizi che soddisfino le reali esigenze dei clienti e forniscano valore.

3. Validazione:

Convalidare idee e ipotesi nelle prime fasi del percorso di avvio è fondamentale per mitigare i rischi e aumentare le possibilità di successo.

Le metodologie di startup snella sostengono la creazione di prodotti minimi vitali (MVP) o prototipi per testare ipotesi e raccogliere feedback da utenti reali.

Ottenendo un feedback tempestivo, le startup possono identificare potenziali difetti nelle loro idee, perfezionare la propria offerta e prendere decisioni informate sulla direzione della propria attività.

4. Gestione finanziaria:

Una cattiva gestione finanziaria è una causa comune del fallimento di una startup. Le startup devono stabilire solide pratiche finanziarie, incluso il monitoraggio del flusso di cassa, la definizione del budget in modo efficace e la gestione saggia delle spese.

Mantenendo la disciplina finanziaria e pianificando diversi scenari, le startup possono affrontare meglio le sfide del viaggio di avvio e aumentare le loro possibilità di sopravvivenza.

5. Team Building e Adattabilità:

Costruire un team forte e coeso con competenze diversificate e una visione condivisa è essenziale per il successo di una startup. Le startup dovrebbero dare priorità all’assunzione di persone di talento che portino competenze complementari al team.

Inoltre, le startup devono essere adattabili e disposte a modificare le proprie strategie in base al feedback del mercato, al cambiamento delle circostanze o alle nuove opportunità.

Promuovendo una cultura di adattabilità e collaborazione, le startup possono rispondere efficacemente alle sfide e trarre vantaggio dalle tendenze emergenti.

FAQ

📉 Perché così tante startup falliscono?

Molte startup falliscono a causa di una combinazione di fattori tra cui la mancanza di esigenze del mercato, l’esaurimento dei contanti, il prodotto scadente, il modello di business debole e l’intensa concorrenza.

💡 Quale settore ha il tasso di fallimento delle startup più alto?

Il settore tecnologico ha uno dei tassi di fallimento delle startup più alti, con circa il 90% delle startup tecnologiche che falliscono.

🚀 Come possono le startup ridurre le loro possibilità di fallimento?

Le startup possono ridurre il rischio di fallimento effettuando ricerche approfondite sul loro mercato, gestendo saggiamente le finanze ed essendo flessibili nel modificare il proprio modello di business secondo necessità.

📊 Esistono settori in cui le startup hanno maggiori probabilità di successo?

Sebbene nessun settore garantisca il successo, i settori dei servizi professionali, scientifici e tecnici mostrano tassi di fallimento relativamente più bassi, suggerendo un po’ più di stabilità.

🤔 Qual è il motivo più comune dei fallimenti delle startup?

Il motivo più comune per il fallimento di una startup è la creazione di un prodotto o servizio che non soddisfa una forte esigenza del mercato.

📈Quale percentuale di startup fallisce entro il primo anno?

In media, circa il 20% delle startup fallisce entro il primo anno in vari settori.

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Conclusione: percentuale di fallimento delle startup nel 2024?

Il tasso di fallimento delle startup è piuttosto elevato, con le startup tecnologiche che affrontano le probabilità più difficili, pari al 90%. Anche altri settori, come quello della moda e quello alimentare, vedono molte startup fallire, ma per ragioni diverse, come la mancanza di risorse o la troppa concorrenza.

Imparare da questi fallimenti è fondamentale. Che sia dovuto a un prodotto scadente, a un modello di business debole o alla mancata comprensione delle esigenze dei clienti, ogni fallimento insegna lezioni importanti.

Conoscere queste sfide può aiutare le nuove startup a pianificare meglio e ad aumentare le loro possibilità di successo nel mondo degli affari competitivo.

Se sei una startup o hai già avviato la tua attività, prova ad imparare dagli errori degli altri.

Alisia Emerson
Questo autore è verificato su BloggersIdeas.com

Con oltre 15 anni di esperienza nel personal branding, nell'autosviluppo e nell'alfabetizzazione finanziaria, Alisa si è guadagnata la reputazione di abile oratore principale. È anche un'esperta di argomenti che vanno dall'auto-sviluppo, Business News agli investimenti e condivide volentieri questa conoscenza con il pubblico attraverso impegni di relatori principali e laboratori di scrittura artigianale per gruppi di scrittori locali e conferenze di libri. Grazie alla sua profonda conoscenza dell'artigianato della scrittura, Alisa offre anche corsi di narrativa online per guidare gli aspiranti autori a raggiungere il successo attraverso l'eccellenza nella composizione delle storie.

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